Recensione: #Io sto con loro di Loredana Frescura & Marco Tomatis

#Io sto con loro di Loredana Frescura & Marco Tomatis

Editore: Leggereditore| Genere:Narrativa | Pagine: 160 |Data d'uscita: 18 Aprile 2018 |    Prezzo: € 12,90 | E-book : € 4,99  

                              TRAMA    

Ci sono cinque amici e compagni di classe e c'è un preside alla soglia della pensione che li osserva ogni giorno. C'è Teresa, detta 'Gambe a Fiori', che si dipinge la pelle per mascherare i lividi lasciati dalle violenze subite; Carla chiamata 'Puttana', leggera e spudorata, ma molto forte e sensibile; Graziano 'Scarpe Strette', che somiglia a un gigante impacciato e non vuole curare la propria malattia; e poi Enrico 'Cervello Bruciato', che abusa di alcol e droghe; e infine Francesco detto 'Finocchio', un genio della matematica insultato e deriso per la sua presunta omosessualità. La loro vita trascorre in maniera complessa tra il cattivo rapporto con i genitori, e lo scontro continuo con professori e bulli della scuola, tra i comportamenti spesso oltre il margine della legalità e il desiderio di non avere limiti e proibizioni. Il preside è l'unico che sembra capirli, sta loro accanto e li guida, facendo scoprire a ognuno di loro che la solidarietà e la maturazione potranno portarli a straordinari e profondi cambiamenti. E quando tutto sembra assumere i toni del dramma e ogni cosa sembra perduta, i cinque amici troveranno la forza di volontà per sconfiggere ciò che amano definire come 'Tutto Quello': i soprusi, le sopraffazioni, la violenza, l'ottusità di una realtà che sembra non appartenergli ma che li assorbe con la sua inesorabile indifferenza.

                                                                                               

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Il bullismo è sempre esistito e spesso è un attimo esserne vittima. 

Ma si ha una scelta, si può essere una vittima che subisce in silenzio o cercare di reagire e cercare l'appoggio di chi ci comprende.

Questa storia mette assieme cinque ragazzi molto diversi tra loro ma tutti vittime.

Vittime di abusi, di maldicenza, di derisione e di indifferenza.

Gli adulti spesso dimenticano quanto possa essere sconvolgente il passaggio degli adolescenti verso la maturità e sottovalutano molti segnali e avvertimenti.

Come si fa a non accorgersi che Teresa " gambe a fiori" è vittima di abusi in famiglia che le lasciano segni violacei per tutto il corpo? O che la sfrontatezza di Carla la "puttana" è un'armatura contro tutto e tutti? Lei vorrebbe un amore romantico e riceve solamente palpate frettolose e baci voraci.

Francesco è deriso da tempo immemore per i vestiti usati della sorella, e per il suo animo gentile, ma si rivela un genio della matematica e non solo.

Il gigante Graziano che teme che la sua malattia sia grave o senza cura ed Enrico che si rifugia nello sballo di droghe ed alcol per superare le sue insicurezze.

Questo gruppo improbabile unirà le proprie forze per uscire dalla scuola nel modo più decoroso possibile ma non filerà tutto liscio ... anzi.

Da piccole scaramucce con dei bulletti si passerà a ritorsioni sempre più gravi in una escalation di violenza tra la quasi totale indifferenza o distrazione dei genitori.

Un preside particolarmente attento si focalizza su di loro, intuisce che cercano di darsi man forte l'un l'altro ma non può permettere che la situazione degeneri e sarà pronto a mettersi in gioco in prima persona. L'unico adulto che cercherà veramente di aiutarli!

Questi ragazzi sono veri e anche l'ambientazione in cui vivono è verosimile. 

Gli autori riescono a coinvolgerci nei meccanismi di questo gruppo di ragazzi che cerca di ribattere ad ogni sopruso e umiliazione usando l'intelligenza e solo marginalmente la forza fisica.

Una serie di istantanee crude e realistiche che sottolineano come si possa essere allo sbando se non si hanno punti di riferimento e persone di cui fidarsi.

Negli adolescenti esiste un concetto unico e fondamentale ovvero tutto è vissuto con totalità delle emozioni sia in negativo che in positivo; se nessuno li ascolta e li supporta è facile che siano facili prede di dipendenze, cattive compagnie o che risultino apatici e senza scopi diventando dei reietti della società.

Il libro è scritto con uno stile fresco e scorrevole, è perfettamente in linea con l'argomento trattato e i personaggi si amalgamano tra loro in una combinazione perfetta.

Analizzando i fatti descritti non ci si stupisce dei loro comportamenti ma la cosa più triste è che molti giovani vivono un disagio enorme e spesso nessuno se ne accorge. Spesso i comportamenti di questi ragazzi sono definiti scomodi e bizzarri non approfondendo mai le motivazioni che si celano dietro.

Un libro da leggere assolutamente.